Tempo di matrimoni.. ho così realizzato un topper di gufetti-sposi di stoffa (sempre dal modello gufo-sacchetto), tanto per vedere cosa riuscivo ad ottenere!
Non ho fatto le foto passo-passo anche perchè in alcuni passaggi ho dovuto fare e rifare più volte e volevo quasi buttare via tutto .. ma poi, con un tanta perseveranza..
Prima di tutto è importante partire dalla stoffa giusta, nel mio caso ho preso un tessuto dalla trama fitta leggermente lucido con dei disegni a cerchio in argento, combinazione i campioni erano due, uno in bianco e uno in grigio ed ecco gli sposini.
LEI
Ho ritagliato il corpo in modo che una volta cucito, il disegno argentato finisse proprio sul becco! Per il davanti ho abbinato un cotone leggero un po’ operato. Gli occhi sono semplicemente dei dischetti in feltro che guardano all’insù verso lo sposo.
Un rettangolo di tulle arricciato da un lato e fermato da una rosellina di raso rende l’idea del velo.
La gufetta è di dimensioni modeste e quindi è più difficile aggiungere altri dettagli in scala, come ad esempio la fila di perle o il buchè da sposa, già la mini rosellina di raso è stata “problematica” pur nella sua semplicità, ma che non si vedano cuciture sui piccoli dettagli richiede una particolare attenzione.
LUI
Ho simulato un panciotto nero cucendo il pezzo sul “davanti” bianco (e ovviamente ho dovuto fare un minuscolo orlo come finitura) non è proprio a V e nemmeno tondo, ma una via di mezzo. Il pezzo più impegnativo è stato il cilindro alto circa 2 cm. per ottenere la giusta rigidità e la pulizia della forma ho ritagliato un piccolo cerchio nell’acetato che è diventata la base su cui ho costruito tutto il resto!
Anche per lui avrei potuto aggiungere altri piccoli dettagli come il farfallino o la fila di bottoncini per il panciotto, ma non volevo appesantire l’insieme.
Ho incollato i due sposini con la colla a caldo su una base rettangolare di marmo (riciclato da vecchi campionari di pavimentazione).
