Sempre partendo dalla forma base del gufo-sacchetto-di-stoffa dopo essermi sbizzarrita a realizzare gufetti singoli, sono passata alle coppie di gufi (sul ramo). Questa volta invece, voglio realizzare delle civette in fila per tre.
Ho utilizzato una stoffa di un bel verde bandiera, il cotone è trattato per esterno (non sbiadisce, è idrorepellente e resistente allo sporco), perfetto per una situazione da esterno casa-portico.
Come sempre quando eseguo questi progetti d’insieme, inizio senza avere un’idea precisa di quello che sarà il risultato finale.. sarà l’impulso del momento a guidare le scelte!
Per il “pancino” delle civettine ho utilizzato dei ritagli di stoffa in cotone di buona qualità a quadretti in varie colorazioni. I “gusci” una volta cuciti sono di dimensioni leggermente diverse, basta variare di poco il bordo del taglio e i margini di cucitura per ottenere questa gradazione.
Porto avanti due versioni in parallelo avendo ricavato dagli avanzi proprio sei civettine!
Per prima cosa cerco un abbinamento con i bottoni che s’intonino con la stoffa, preparo due rametti (che avevo fatto seccare dall’estate scorsa) e li tratto con la vernice trasparente. Poi decido l’abbinamento, attacco gli occhietti con la colla a caldo e cucio l’imbastitura sul fondo facendo un nodino alle due estremità. Riempio quindi il sacchetto-gufo con dell’imbottitura in microfibra (con all’interno qualche spighetta di lavanda) e chiudo il fondo con un giro di colla a caldo (che blocca anche i fili). Preparo poi un disco con del cotone verde che cucirò sul fondo per rifinire il lavoro.
Cosa ci metto?
Passo quindi alla scelta del cordame, se intrecciare con dei nodi del macramè o lasciare così, cosa aggiungo sul ramo e cosa ci appendo?
Il mio “sistema” è quello di assemblare i gufetti sul ramo fissandoli appena con qualche goccia di colla a caldo e degli spilli e lasciarli appesi per qualche giorno. Incomincio quindi a rovistare per lo studio tra la caterva di cianfrusaglie, sommariamente suddivise in raccoglitori, scatole e scatoline e inizio a costruire gli accostamenti.. se però l’assemblaggio non mi convince disfo tutto e ricomincio. Il più delle volte è proprio mentre disfo che mi viene l’idea!
Per queste civettine sul ramo ho voluto giocare con le stoffe e ai quadretti ho abbinato le righine, ho ritagliato due cuori in stile nordico di dimensioni leggermente diverse, li ho imbottiti e li ho appesi al ramo e per bilanciare, un tocco di rosso con delle ciliegine che un tempo appartenevano a un braccialetto. Mentre cincischiavo con i cuori indecisa se aggiungere qualche fiocchetto o pizzo (anche se in genere preferisco evitare i fronzoli) trovo un pezzo di merletto che è di misura precisa e perfetto per il secondo ramo di civettine: aggiungo giusto un pendente di perle di fiume con pallina di corallo e due roselline di strass!
