Un fuori porta di Benvenuto

In questo progetto di cucito creativo ho unito due soggetti che amo molto dal punto di vista decorativo, le casette e i gufi. Per questo progetto non ho realizzato un disegno di base, anche perchè la mia intenzione è di utilizzare dei tagli di stoffa avanzati o di campionario e quindi le dimensioni della casetta dovranno giocoforza variare; per i gufetti ho preferito il feltro e sperimentato un po’ con delle sagome di gufetti ricavati dai disegni da colorare per i progetti didattici dei bambini.
La prima casetta l’ho realizzata senza fare foto nei passaggi intermedi, ma tutto il procedimento è di “ordinaria amministrazione” nel senso che non presenta difficoltà particolari: si traccia la sagoma della casetta sul tessuto scelto mettendolo doppio (dritto contro dritto) si cuce lungo il bordo lasciando un 10 cm di apertura per risvoltare, si imbottisce (non troppo) e si chiude l’apertura con un punto nascosto.

Per il tetto ho ritagliato una striscia di feltro da 3 mm l’ho piegata a metà nel senso della lunghezza e ho cucito sul dritto lungo tutto il bordo con un filo a contrasto. Ho incollato con un la colla a caldo il tetto lungo le falde della casetta.
Per i gufetti ho scelto un color carta da zucchero (una tonalità tenue e delicata di blu).

In fase di assemblaggio ho aggiunto il rametto (raccolto dal mio ciliegio l’anno passato e lasciato seccare per bene) qualche cuoricino di stoffa e una striscia a righe bianche e blu che vuole simulare uno steccato da cui spuntano dei piccoli fiorellini di stoffa.
Per strafare ho aggiunto un nastrino decorativo sul bordo del tetto e lo spago lavorato a macramè per appendere il tutto.

Per la seconda casetta ho cambiato stoffa e colori e ho realizzato il tetto con del velluto rosso da tappezzeria che ho leggermente imbottito: questa volta i gufetti sono giallo-oro/senape e al tetto ho aggiunto solo un ritaglio di pizzo sul timpano. Ho completato poi con ulteriori merletti e qualche fogliolina in feltro.

TUTORIAL FOTOGRAFICO

Ecco le foto passo-passo del terzo fuori-porta.
Per prima cosa ho ritagliato la sagoma di un pentangolo allungato su di una stoffa (dalla trama un po’ grossolana) dai vivaci colori e ho cucito la striscia di feltro ripiegata.
Per le misure: casetta 12 cm alla base e 24 cm di altezza per il tetto 34 cm x 6 cm circa

per la parte dietro della casetta ho optato per un tessuto robusto tipo jeans: falda del tetto piegata e cucita lungo tutto il bordo; casetta cucita sul rovescio e rivoltata; modellino di gufo

Ho riportato la sagoma del gufetto sul feltro scegliendo due colori armonizzati con la base: grigio e rosa

dopo aver tracciato la sagoma sul feltro l’ho ritagliata lasciando un po’ di margine in modo che un gufetto risulti leggermente più grande rispetto all’altro. Ho appoggiato il contorno su un altro pezzo di feltro e ritagliato, poi ho messo i due pezzi al dritto e cucito con il punto festone (filo bianco) lungo tutto il bordo.
Prove di composizione: ho leggermente imbottito la casetta fissato la falda con degli spilli, cucito il corpo dei gufetti e posizionato il rametto recuperato da un avanzo di carta tubolare

E’ il momento di aggiungere i dettagli: occhi, becco e ali. Ho tracciato inoltre un cuoricino per il pancino.
Ho ricavato le pupille nere con la punzonatrice (il feltro deve essere del tipo molto sottile e rigido) e ho tracciato un cerchietto con il pallometro sul feltro giallo (sempre del tipo molto sottile e rigido) che ho ritagliato con cura usando una forbicina ricurva.

Ho cucito prima il cuoricino usando un filo in tinta e sempre con il punto festone ma con un passo più ravvicinato; fissato all’estremità in alto l’aletta con una semplice croce , cucito con un piccolo punto le pupille (filo bianco) per fissarle all’occhio e dare un punto luce.

Non ho ancora deciso se aggiungere anche l’altra ala o lasciare così. Occhi e becco sono al momento solo appoggiati, metterò un punto di colla per posizionarli e poi li cucirò al posto

E’ il momento di accendere la pistola della colla a caldo! Nel frattempo vado a cucire un cuoricino da un ritaglio di stoffa da usare come applicazione e chiudo (con un punto nascosto) l’apertura alla base della casetta usata per risvoltare la stoffa.

tetto incollato con un’abbondante applicazione di colla a caldo, il resto è stato posizionato con pochi punti di colla. In questa fase lascio il lavoro in sospeso e lo riprendo il giorno dopo per completare il quadretto con l’aggiunta di dettagli e abbellimenti

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico