Cadell: il gufo che tiene lontano i colombi

Il progetto di oggi nasce da una necessità orticola: allontanare passeri e colombi dai semini appena piantati per il raccolto dell’autunno, e dalle foglioline tenere dell’insalata che sono spuntate da poco!
E’ risaputo che le cose luccicose spaventano gli uccelli e così chi meglio del gufo Cadell ricavato a partire da un cd da buttare? Il nome Cadell è gallese e significa “battaglia” (spirito della battaglia), così starà con le ali aperte come per dire “scio! scio! via da qui
Di lavoretti con il riciclo di vecchi cd è pieno il web, nel nostro caso il supporto con quel suo effetto riflettente è perfetto, con un po’ di attenzione può essere bucato e anche tagliato.
Per la sua posizione all’aperto il gufo Cadell dovrà essere assemblato con materiale che non si logora sotto l’acqua e il sole, come il metallo (e in una certa misura anche la plastica): a tal proposito è anche stato coniato un termine in inglese il “metal scrap art”.
Quello che propongo qui è però un DIY Recycled Art (che in italiano si traduce con “l’arte di arrangiarsi”) rielaborato partendo da un progetto di Linda Rippy .

un po’ di cose metalliche e di plastica trovate nella scatola degli attrezzi e tra la raccolta differenziata

IL GUFO CADELL

Per prima cosa occorre fare i buchi al Cd: uno in cima (esattamente sulla metà del cerchio) e due in basso per le zampette quindi dopo aver tagliato un pezzo di fil ferro l’ho avvolto intorno al legnetto per la prima zampetta, fatto passare nel primo buco sul davanti e poi nel secondo buco sul dietro per ricavare la seconda zampetta

E quindi via ad assemblare i pezzi facendo un po’ di prove: per gli occhi ho usato due fondi dalle lattine di alluminio che ho ricavato con l’apriscatole (sono della stessa dimensione ma di diverso colore ), due tappi di metallo dorati e due gommini neri dal bordo alto; una graffetta per contornare ( una graffetta di quelle grandi aperta e sagomata). Il naso è stato ricavato da un cucchiaino di plastica bianco ritagliandolo appena un poco per accentuare la punta in basso.

Ho incollato quindi i pezzi del volto abbondando con la colla e poi ho tagliato i coltelli di plastica bianca a varie altezze per incollarli a reggiera come ali (cinque per parte)

Ho inserito un gancetto ricavato dallo stesso fil di ferro che ho usato per i piedi e sono andata subito nell’orto ad appendere il gufo!

DIY gufo garden art
Gufo Cadell della Battaglia, in azione!

 

 IL LABORATORIO CREATIVO per Bambini: Laboratorio creativo di metal scrap art

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico