Acchiappasogni per l’albero (con gufo)- Natale 2019

Decisamente in anticipo rispetto ai preparativi per le decorazioni natalizie-piccoli regali da fare agli amici e conoscenti per chiudere il ciclo dell’anno, ma siccome sto già preparando dei modelli per i laboratori bambini per il Natale 2019 (un eco-progetto di riuso creativo) mi sono trovata “sul pezzo”, con tutti i precedenti progetti di quest’anno sugli acchiappasogni che mi frullavano in testa.

Cominciamo con l’occorrente: cartoncino decoro, avanzi lana e nastri di raso, perline e piume di carta, carta lucido. Per assemblare i pezzi ho utilizzato: colla a caldo, colla vinilica e scotch biadesivo.

Per prima cosa ho tracciato due cerchi concentrici con il compasso (e siccome ho intenzione di prepararne un bel po’ di queste cornici, ho realizzato una dima con un foglio plastificato, andrebbe bene anche del cartone ma con le forme curve il taglio resta un po’ più approssimativo) ho ritagliato con le forbici dalla punta curva il mio anello (approssimativamente di 7 cm di diametro) su del cartoncino azzurro decorato a pois.
Ho preso due fili di lana (uno rosso scuro e l’altro giallo senape) e li ho intrecciati attorno alla cornice, non mi sono preoccupata di attaccare l’inizio del filo sul dietro del cartoncino (per ottenere un intreccio più rifinito) ma ho semplicemente annodato il filo ad un’estremità facendo un anello attorno alla cornice -il mio criterio generale è quello di utilizzare colla il meno possibile.

Della serie “non si butta via niente” ho deciso di utilizzare il cerchio interno del cartoncino avanzato come ciondolo, decorandolo con uno sticker allegato alla graditissima lettera di Natale speditami da Paolo Papili di Historia Vivens l’anno scorso (guarda caso -ma non per caso- un gufo natalizio) che avevo tenuto da parte. Ho fatto un semplice forellino nel dischetto usando una punzonatrice (più che altro perchè la mia perforatrice fa i buchi più grandi e non c’era abbastanza spazio) e al centro ho attaccato un pezzo di nastro biadesivo (del tipo rialzato, per dare un effetto in rilievo) sul quale ho incollato facendo bene pressione il mio gufetto freddoloso.
Ho infilato un pezzo di spago nel forellino, fatto un nodo e “fatto la punta” alle due estremità avvolgendo un pezzetto di nastro carta – accorgimento utilissimo per infilare la perlina di carta con estrema facilità.

Ho deciso di aggiungere al ciondolo due piume di carta (ho riciclato il calendario dell’anno scorso per ritagliare le piume e tante strisce con cui ho realizzato delle coloratissime perline). Ho prima posizionato il ciondolo incollando la “punta” sul dietro con una goccia di colla a caldo. Ho poi incollato una piuma e quindi aiutandomi con il tappetino millimetrato ho posizionato simmetricamente la seconda piuma (data la simmetria della composizione è necessaria una certa precisione)

Manca solo la “ragnatela” dell’acchiappasogni che sarà un fiocco di neve ritagliato nella carta da lucido -un modo un po’ laborioso ma praticamente a costo zero e sempre nel rispetto di un eco-Natale!
Così ho preso dai miei modelli in archivio il disegno di un fiocco che si armonizzasse bene con il progetto, con una matita a punta dura (2H) l’ho ricalcato sul lucido e con le forbicine ho pazientemente ritagliato la sagoma.
Una tecnica che si presta bene alla realizzazione di un singolo fiocco di neve, ma che richiederebbe troppo tempo anche solo per realizzare una decina di fiocchi. Quindi o si possiede una fustellatrice e una fustella a forma di fiocco di neve o si acquistano dei fiocchi di neve già pronti: le opzioni sono tantissime dalle vetrofanie ai fiocchi in acrilico che sembrano cristallo, ma anche del tulle decorato con fiocchi di neve.
Tra le altre opzioni si potrebbe timbrare una carta un po’ speciale (o anche della comune carta decorata con qualche tecnica particolare) con un timbro o una formina/stampino -ci sono dei taglia pasta, biscotti, formine varie che sono spettacolari- e il nostro fiocco potrebbe diventare un biscotto vero o uno in pasta modellabile -con la pasta al bicarbonato l’effetto luccicoso è garantito. 
Ma queste variazioni saranno oggetto di un altro tutorial! 

Ho incollato il fiocco di neve sopra alla cornice giusto con una goccia di colla a caldo sulle punte, infine ho aggiunto un fiocchetto per armonizzare i colori dell’acchiappasogni e applicato un cappio per appenderlo.

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico