La borsina-ciondolo da collo in stile boho è uno charme romantico perfetto per custodire i piccoli oggetti che ci stanno a cuore.
Mi sono innamorata della stoffa supercolorata di un pareo indossato pochissimo che ho messo nel cestone “Voglia di Mare” e ho pensato fosse perfetta per una mini-custodia decorata con un po’ di gioielleria vintage, da appendere al collo e da indossare anche in spiaggia con il costume.
Il procedimento della borsina-ciondolo è lo stesso utilizzato per la custodia del cellulare però più in piccolo, le misure finite sono di 10 x10 cm con due cm in basso di frangia (ottenuta sfilacciando il tessuto).
Il mio solo problema è che ho solo un piccolo assortimento di bigiotteria-gioielli rotti per le mani e non ho ancora dimestichezza con i materiali e gli attrezzi per i gioielli fai da te.. per ora.
Questa versione, la prima della serie, è per me, ho aggiunto una spilla vintage che avevo trovato 30 anni fa in Grecia, un orecchino artigianale in rame trasformato in pendente, due api, qualche perlina di vetro e un ciondolo che ricorda il sole. Nel tempo ci aggiungerò altri ricordi.
Borsina-ciondolo: il tutorial
Per prima cosa ho tagliato due pezzi di fliselina termoadesiva per rinforzare il tessuto e l’ho applicata lasciando sbordare il tessuto di un paio di cm in basso (per la frangia).
Ho scelto il pezzo del davanti e ho cucito il nastro traforato verde e la passamaneria rosa.
Ho applicato la spilla vintage cucendola con un filo robusto e color oro lungo tutti gli anelli a bordura del gioiello (ho passato il filo almeno 4 volte in ogni singolo anello per assicurare bene il gioiello alla stoffa).
Ho cucito lateralmente i due pezzi di stoffa (solo da un lato) iniziando la cucitura a partire dalla fliselina e lungo la traccia di 1 cm dal bordo. Siccome la mia stoffa si sfilaccia facilmente ho passato tutti i bordi a zig-zag (tranne il lato inferiore che sarà sfrangiato)
Ho ritagliato un unico rettangolo dal taffetà giallo-oro della stessa larghezza del pezzo che andrà all’esterno ma di 2 cm più corto come altezza e ho tagliato anche due pezzetti da una stringa dorata per fare le asole spillate tra le due stoffe dritto contro dritto.
Ho cucito con margine di 1 cm solo il lato superiore.
A questo punto ho aperto a libro lungo la cucitura appena fatta e piegato le stoffe lungo la metà corrispondente alla prima cucitura laterale, e spillato insieme in modo da pareggiare bene tutti i bordi. Infine ho cucito solo il laterale partendo dal tessuto esterno (in corrispondenza della fliselina) e proseguendo sul taffetà (margine sempre a 1 cm).
Ho risvoltato al dritto e infilato il taffetà dentro alla borsina per verificare che il bordo non fuoriesca nel tratto che sarà sfrangiato. Poi ho riportato il taffetà in fuori e cucito la base a 0,5 cm dal bordo, risvoltato il tutto e cucito anche il sotto sul dritto (piegando in dentro il bordino del taffetà e ripassando un paio di volte). Infine ho sfrangiato il tessuto.
La decorazione
Ho completato la borsina-ciondolo agganciando un pendente realizzato in modo estemporaneo (con parti di recupero di vecchi orecchini) e cucendo ancora dei pezzetti di pizzo lungo la fascia decorata alla “just for fun”. Come cinturino ho utilizzato una passamaneria rosa pallido di 1 cm lunga circa 65 cm. cucita alle estremità a un moschettone piccolo in bronzo per agganciarli nelle asole.
E via continuando
Con altri pezzi (ritagliati senza una misurazione precisa) ho realizzato varie versioni, variando i colori, i cinturini e le decorazioni!!
I sacchetti più piccoli (di 6/7 x8/9 cm) diventano dei preziosi sacchetti porta-lavanda (la mia idea per il 2023) quest’anno non per gli armadi o il bagno ma da indossare come ciondolo profumato!!
E’ stato molto stimolante creare tutte queste “borsine/ciondolo da collo”, ho riciclato un po’ di cianfrusaglie, bigiotteria e pezzetti, ritagli e avanzi di stoffa pizzi e nastrini. Ogni pezzo è unico.