Come ho trasformato una cassetta di legno per vini che era stata (malamente) ricoperta con della carta adesiva in una cassetta shabby. Un progetto dai tempi lunghi, ma che può appassionare anche i non addetti ai lavori.
Primo step: pulitura e carteggiatura
Ho raschiato via con pazienza la carta adesiva e per levare la colla ho passato uno straccio imbevuto di olio (del banalissimo olio di semi). Con la levigatrice ho cancellato le scritte impresse sul coperchio.
Secondo step: l’invecchiamento
Ho passato un paio di mani con una mescola di caffè e paglietta lasciata a macerare nell’aceto (vedi la ricetta di Loredana Machiavelli per invecchiare il legno in modo semplice e in poche ore (https://www.youtube.com/watch?v=h_ZS1N25gRQ). Sia all’interno che all’esterno della cassetta.
Terzo step: lo stencil
Nell’attesa dell’asciugatura ho preparato uno stencil su acetato, scaricando dal web un disegno d’angolo in stile Liberty (disegni a bizzeffe e spesso gratuiti). Ci vuole un po’ di pazienza per riportare il disegno sul lucido e intagliarlo con il cutter e specialmente la mano ferma e allenata.
Ho deciso di fare uno stencil in rilievo e ho preparato la ricetta casalinga di Loredana Machiavelli: pasta di struttura all’amido per decorazioni a rilievo https://www.youtube.com/watch?v=AfkRCbZyXeQ
Quarto step: la velatura
Con la stessa pasta avanzata dallo stencil ho preparato una soluzione molto liquida che ho steso velocemente su tutte le superfici esterne con il pennello (quasi scarico)
Quinto step: cerniere e serratura
In apparenza una banalità, che ci vuole ad avvitare qualche vitina? In realtà un lavoro complicato di fai e rifai e una buona dose di determinazione. In due ci siamo divertiti molto, ridendo a crepapelle per ogni tentativo non riuscito.
Ho infine fiammato (con la pistola a gas) molto velocemente cerniere e serratura per l’effetto metallo invecchiato (per un effetto più deciso era meglio farlo prima, basta far passare molto velocemente i pezzi nuovi sulla fiamma a gas dei fornelli e subito diventano “anticati”).
Sesto step: la mano di finitura
Ho steso un paio di mani di finitura per proteggere il lavoro e il legno (solo all’esterno). Ho applicato due mani di un prodotto professionale che mi ha soddisfatto molto perchè lascia una patina protettiva molto fine e praticamente invisibile.