Il cestino con coperchio è il mio secondo progetto di refreshing del bagno-lavanderia. Un progetto di riciclo creativo con cui ho trasformato una scatola di cartone da imballaggio in un cestino in iuta/canapa con coperchio, dimensioni della base 22×26 e altezza 24 cm.
MATERIALE
scatola di cartone robusto
due pezzi di cartone per la base e un pezzo di cartone da imballaggio per il coperchio
nastro carta
corda in iuta/canapa (diametro da 6-8-10 mm)
tela di sacco (possibilmente di recupero)
ago e filo
carta adesiva lavabile (in alternativa carta da parati, stoffa, carta da scrapbooking)
colla a caldo
4 piedini (con quello che avete per casa)
decorazione (passamaneria, pizzi e merletti, nastri etc, etc)
forbici, taglierina, squadrette, metro, matita
cannello da cucina
Premetto che sono un disastro con la colla a caldo, ma nel complesso per questo progetto sono riuscita a non ustionarmi le dita e a ottenere un lavoro pulito (senza combinare troppi pasticci con la colla). Ho scelto perciò una scatola di cartone dalle dimensioni contenute e non ho fatto scatti fotografici durante lavorazione, quindi dovrete accontentarvi delle immagini finali e dello spiegone di come ho fatto.
Esecuzione passo passo cestino con coperchio in iuta
- Per prima cosa ho tagliato via le alette superiori della scatola di cartone e rinforzato spigoli e bordi con il nastro carta.
- Ho rivestito le pareti interne della scatola con la carta adesiva lavabile (la qualità della carta è un po’ scarsa ma la funzione estetica del cesto è esclusivamente esterna, per cui ho contenuto la spesa): ho ritagliato a misura la carta per ogni parete aggiungendo un paio di centimetri sull’altezza, mi sono tenuta a filo sul bordo e ho attaccato l’avanzo al fondo della scatola.
Ho tagliato da un cartone di recupero il rettangolo su misura per rinforzare e rifinire la base e l’ho rivestito solo da un lato con la carta, aggiungendo un paio di cm per risvoltare sul retro e infine ho incollato il pannello al fondo della scatola utilizzando la colla a caldo. - Ho incollato la corda da 6 mm tutto intorno al bordo inferiore e con una matassa di 10 m ho ottenuto una fascia di 6 cm. Ho passato il cannello da cucina sulla corda per aggiungere un effetto marezzato.
- Avevo una sportina in tela di sacco (di quelle che con la reclame) che ho scucito e ritagliato a misura per rivestire il resto del cartone. Per risolvere il problema spigoli ho aggiunto un paio di centimetri alla misura e realizzato un bordino piegando prima a 1 cm e poi una volta e cucito l’orlo semplicemente con una filza. Invece di metterlo all’interno l’ho utilizzato come elemento decorativo dell’esterno.
Ho incollato la iuta con la colla a caldo facendo prima un risvolto nella parte inferiore. - Ho rifinito anche la base inferiore della scatola anche per irrobustire il fondo, e sempre per contenere i costi invece di rivestirla con la corda, ho optato per la carta usando lo stesso procedimento del cartone di base interno. Per coprire e rifinire il bordo ho incollato con la colla a caldo la corda tutt’intorno (diametro 8 mm)
- Per rialzare il cestino ho semplicemente incollato agli angoli quattro grossi bollini adesivi in schiuma
- Ho tagliato da un cartone da imballaggio alto circa 2 cm la dimensione del coperchio (in modo che sbordasse di circa un dito dal cestino) rivestito la parte inferiore con la carta adesiva e incollato con la colla a caldo la corda (8 mm di diametro) alla parte superiore partendo dall’esterno e girando lungo tutto il contorno fino a ricoprire interamente la superficie (altra matassa da 10 metri).
- Ho incollato con la colla a caldo il manico della sportina tutto attorno al bordo del coperchio
- La battuta del coperchio è stata realizzata semplicemente incollando un giro di corda a circa 1,5 cm dal bordo inferiore. In effetti se lo avessi eseguito a regola d’arte il giro di corda sarebbe bastato, invece ho dovuto staccare il sotto del coperchio, rimettere la carta adesiva e preferito cambiare procedura. Ho tagliato dal cartone dei listelli di circa 1,5 cm (siccome avevo a disposizione solo quello a 1 onda ho sovrapposto due pezzi per ottenere un maggior spessore) misurato la distanza interna del lato lungo, rivestito con la carta adesiva, segnato la metà sia sul listello che sul coperchio, segnato la misura in modo che il listello faccia da battuta con il bordo interno del cesto e incollato i due pezzi con la colla a caldo. Ho infine misurato la distanza risultate sul lato corto, tagliato due listelli (rivestiti con la carta adesiva) e infine incollati in posizione.
- Ho fiammato la corda del coperchio
- Per aggiungere un tocco romantico al cestino ho aggiunto della passamaneria sul coperchio e realizzato un “fiocco” con l’avanzo della tela di sacco, ci ho aggiunto un decoro da una bomboniera vintage, un fiocchetto avanzato di garza color panna, e una farfalla creata da un vecchio progetto (che ho aggiunto per equilibrare la composizione e anche per riprendere il tema del bagno).
C’è stato un periodo qualche anno fa, che disegnavo farfalle su del cartoncino di recupero -ne ho realizzate di varie dimensioni tra cui una gigante per un allestimento teatrale. Le riproducevo da un libro tutto sulle farfalle al vero riprendendo forma delle ali, venature e colori e poi le incollavo sulle mollette come chiudi pacco. Alcune, come quella utilizzata, le ho ricoperte con un paio di mani di colla vinilica stesa pura per aggiungere brillantezza ai colori e ottenere un effetto sfumato.
Ed ecco il cesto finito, è bello solido con una base robusta e un bel coperchio, lo posso utilizzare sia come contenitore per le scorte (ricariche wc, spugnette, saponi, guanti di gomma, etc) che come cesto per la biancheria “ausiliario” al cestone in vimini, in cui raccogliere ad esempio le lavette o i capi delicati e l’intimo.
IN CONCLUSIONE
Pur essendo un progetto di recupero, il cestino con coperchio non è anche “economico”, la corda in juta ha dei prezzi piuttosto alti, complessivamente ho speso circa 15 euro e impiegato circa 6 ore di lavoro (senza contare il tempo per il rifacimento del coperto al punto 9).