Gufo porta igienizzante mani

Ecco come fare con il feltro morbido, un coloratissimo gufo porta gel igienizzante mani, che tiene il tappo tra gli artigli e tra le ali stringe un cuoricino.

Dopo tutti questi mesi passati a disinfettarsi le mani, resterà impresso in tutti noi – e nei più piccoli in particolare – un bisogno compulsivo di “pulire-pulire”, così le bottigliette di gel igienizzante diventeranno con buona probabilità un accessorio standard della cartella o della borsetta.

Gufo porta igienizzante mani

Per prima cosa ho controllato varie marche in commercio per verificare che le misure fossero standard, le dimensioni di quelle a bottiglietta sono alte tra gli 8 e i 9 cm, la base a forma ellittica misura 5 cm circa (e corrisponde ad un diametro della bottiglietta di 13 cm.)
Ho tracciato il corpo del gufetto disegnando un rettangolo largo 8 cm e alto 10,5 cm con il lato in alto leggermente stondato e i due angoli inferiori arrotondati. Sul cartamodello ho disegnato occhi, becco e ali più un paio di grossi artigli. Tuttavia forma e dimensione del becco, ma anche la dimensione degli occhi possono variare in base agli avanzi di feltro a disposizione.

Ho tagliato un pezzo del corpo sul feltro morbido (ho fatto anche una versione poco meno alta della misura indicata) posizionato le grosse “sopracciglia” il becco, gli occhioni e le due ali (che stringono un cuore) prendendo come linea di riferimento l’asse centrale del pezzo; ho cucito i ritagli con filati di vario colore facendo dei punti piccoli e regolari. Ho sovrapposto dritto contro dritto l’altro rettangolo del corpo e cucito a macchina a mezzo centimetro dal bordo, lasciando aperto il lato stondato e 2cm sul lato in basso tracciati esattamente al centro del lato (il buco dal quale uscirà il collo della bottiglietta).
Ho rigirato il lavoro, cucito gli artigli e la striscia rinforzata che servirà per appendere il gufetto al gancetto.