Gufo porta occhiali

Un astuccio gufo porta occhiali cucito con un cuore.

Per quelli come me che necessitano di due occhiali (da lontano e da lettura) avere il porta occhiali in borsa è inevitabile, così per personalizzare un accessorio in modo un po’ originale, rispetto alle custodie in dotazione, ho trascorso il pomeriggio della domenica a cucire l’astuccio gufo porta occhiali con le tecniche del cucito creativo. Mi è piaciuta l’idea di partire da un forma a cuore, e in rete ho trovato addirittura due tutorial che spiegano come fare, quindi non mi dilungherò con foto passo passo.

Per la sagoma del cuore potete scaricare il cartamodello di Vittoria in Cucireamacchina, che si adatta grosso modo a un quadrato di 24×24 cm, nel mio caso volendo utilizzare dei campionari di tessuto da arredo di 21×21 cm ho dovuto ridisegnare il cartamodello. In effetti per occhiali con montature grandi (come quelli da sole) è meglio abbondare con la stoffa, ma per quelli normali è preferibile l’astuccio più piccolo. L’importante è che l’astuccio porta occhiali sia imbottito adeguatamente.

Come ho fatto il gufo porta occhiali

Materiale occorrente: due campioni di stoffa arredo divani piuttosto spessi di 21X21 cm con due colori a contrasto, un foglio in espanso foam da 4 mm [recuperato da una spedizione d’imballaggio], un quadrato di cotone spesso per la fodera di 22×22 cm. Ritagli di feltro per occhi e becco, filo da ricamo/cotone, un pezzettino di velcro per la chiusura.

Primo passo: il Cuore

Per prima cosa ho cucito dritto contro dritto le due pezze del campionario, stirato per appiattire i margini e ribattuto sul davanti la cucitura. Poi ho ritagliato il cartamodello sull’imbottito segnato con un pennarello sul foglio d’imbottitura la marcatura dove far partire lo stacco tra le due stoffe e l’ho appuntato con gli spilli sulla stoffa appena cucita con il rovescio rivolto verso di me. [Nel primo video-tutorial de Il granaio delle arti e mestieri consigliano di cucire l’imbottitura con un punto zig-zag insieme alla stoffa, io invece ho solo spillato i tue pezzi]. Ho aggiunto un margine di cucitura di 1 cm e ritagliato la stoffa.
A questo punto il cuore ottenuto farà da cartamodello la fodera: ho messo il cuore dritto contro dritto e ho cucito a punto macchina seguendo la sagoma dell’imbottitura, lasciando un apertura per risvoltare.

Trucchetto per ottenere cuciture perfette

Un trucco che ho imparato per ottenere delle cucitura perfette lungo il tratto che si deve lasciare aperto per risvoltare e che dovrà essere cucito con un punto nascosto a lavoro finito, utile soprattutto su superfici curve!

Fisso inizio e fine apertura con uno spillo o un gessetto, faccio il punto avanti e indietro in corrispondenza di queste due marcature e proseguo la cucitura anche lungo questo tratto. E adesso vi domanderete: come faccio a risvoltare se ho chiuso l’apertura? Ed è qui che viene il bello: apro con la punta del ferro da stiro le cuciture seguendo bene i contorni. Così il tessuto prende la piega della curvatura. Adesso con lo scucino apro il tratto che avevo marcato e risvolto. Ecco che la stoffa sarà già piegata perfettamente e potrò procedere agevolmente con la cucitura a mano con il punto nascosto.

Con le stoffe un po’ spesse bisogna ricordarsi di tagliare l’eccedenza della stoffa dei margini di cucitura, in questo caso ho praticato i taglietti sul margine (per agevolare la piegatura) stirato per fare una bella piega, e rifilato con la forbice a circa 5-7 mm di margine, in ultimo ho asportando un pezzo triangolare nei punti di giunzione a metà sopra e sotto il cuore.

Secondo passo: dare la forma al cuore

Ho piegato il cuore facendo combaciare i margini e spillato. Ho cucito a mano con un filo in tinta i lati così individuati e completato con un punto festone l’apertura (corrispondente al contorno occhi del gufo) [ho preferito un filo da cotone da uncinetto per la sua robustezza].

il tutorial di Il granaio delle arti e mestieri, che inviano il cartamodello a richiesta
il tutorial di Cucireamacchina con cartamodello scaricabile direttamente

Dettagli faccina-gufo

Quando ho confezionato per la prima volta il porta occhiali ho applicato gli occhi sull’astuccio finito per far corrispondere simmetricamente il loro posizionamento. [Con un po’ di attenzione però si devono applicare prima di cucire le due stoffe, primo perchè non si vedranno cuciture all’interno dell’astuccio e secondo perchè l’applicazione risulterà più agevolata. Solo il becco sarà applicato ad astuccio finito]

Dopo aver ritagliato il feltro ho cucito il dischetto nero sul giallo e il giallo sul bianco. Ho spillato i due occhi mantenendoli equidistanti dalla punta del cuore. Ho ritagliato dal feltro arancione una sagoma triangolare che ho cucito a forma di cono, imbottito e inserito il becco in corrispondenza della punta dell’astuccio, fermandolo con degli spilli. Ho cucito il becco in posizione e ritagliato il velcro in modo che rimanesse perfettamente nascosto sotto al becco. [per far combaciare il velcro ho prima cucito la parte sotto al becco, ho attaccato la parte che andrà sotto e chiuso l’astuccio, poi ho staccato il velcro tenendo il pezzo sotto in posizione che ho infine cucito]

In ultimo ho fatto rientrare le due “punte” dell’astuccio per una questione estetica [cucitura trasversale degli angoli e taglio eccesso]

astuccio gufo porta occhiali
astuccio gufo porta occhiali: il materiale di partenza e il campione finito

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico