La Pigottina Barbagianni

Il Barbagianni ha un volto particolare, come se indossasse una maschera a forma di cuore, con un “naso di piume”.
Questo progetto segue la falsa riga della pigottina civetta già pubblicato in Tempo da Gufi realizzata seguendo gli insegnamenti di Vanda Brombin per confezionare le sue pigottine (tutorial e cartamodelli gratuiti). La sua idea-progetto parte dalle faccine create con una pallina di polistirolo, alle quali assembla con varie tecniche il corpo-gambe e le braccia.

palla polistirolo esagonale smussata

Nella mia pigo-civetta sono partita da una pallina di polistirolo da 8 cm alla quale ho incollato un becco adunco e due occhioni piumettosi. Ma rappresentare il volto del barbagianni su una superficie sferica è più problematico, sennonchè tra il materiale che ho stipato nel laboratorio, ho trovato una pallina di polistirolo esagonale di circa 7 cm! Perfetta per il volto del barbagianni smussando tre creste che non mi servivano (prima con un cutter e poi levigando con della carta vetrata). Delle tre creste rimaste quella centrale sarà la base del naso-becco le due laterali definiranno lo spazio della maschera a cuore del volto.


Per le misure del corpo ho deciso di mantenere il cartamodello della pigo-civetta (tranne per le gambe che le ho fatte un pochino più larghe) perchè voglio presentare le due creazioni come coppia. La pigottina-barbagianni sarà perciò un maschio che indosserà una mantella gillet e dei pantaloni.

Come materiale per viso, corpo, interno ali e gambe ho ritagliato del feltro morbido rosa (anche un color cammello o caramello ci starebbe bene), mentre per la maschera del viso ho ritagliato del feltro beige. Il procedimento per corpo, gambe e ali è lo stesso che ho seguito per la pigottina civetta.

Il volto della pigottina barbagianni

Ho disegnato la sagoma della pallina sul foglio e tracciato la forma di un cuore, poi ho tracciato il cerchio che avrei dovuto ritagliare per rivestire tutta la pallina con il feltro, ma ho utilizzato solo metà sulla quale ho innestato una forma triangolare. Ho cucito una filza lungo tutto il bordo di questa sagoma composta a circa 3-4 cm e arricciato, ho infine rivestito la pallina di polistirolo aggiustando il feltro arricciato attorno alla mascherina (con la punta del triangolo coincidente con la piega del cuore).

pigottina barbagianni prove
pigottina barbagianni prove

Dopo aver preparato tutti i pezzi faccio sempre una prova generale fissando il tutto con gli spillini, tanto per fare il punto, memorizzare la sequenza del montaggio, aggiungere decorazioni, apportare eventuali modifiche.
Per il gillet ho disegnato un grande cerchio sulla carta argentata da cucina l’ho piegato, avvolto al corpo e valutato vari aggiustamenti che ho infine disegnato su un cartamodello.

E’ arrivato il momento di assemblare tutti i pezzi: ho cominciato dal volto, fissato la mascherina con le due puntine nere che saranno gli occhi, ho aggiunto qualche goccia di colla lungo il bordo e incollato il contorno del volto in modo che l’arricciatura rimanesse a filo mascherina. Ho arrotolato un pezzetto di panno nero che ho cucito ben stretto e che ho incollato come becco.
Ho cucito le gambe gambe al corpo, disegnato degli stivaletti, infilato pantaloni e gillet. Le ali sono state aggiunte per ultimo.

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico