Finalmente il mio tea-cup sarà accompagnato da un simpatico gufo sottotazza in feltro. Il feltro è un materiale molto versatile, facile da tagliare e da cucire disponibile in un’infinità di colorazioni e anche in varie tipologie di trama e spessore.
Occorrente
- Feltro morbido, rigido e semirigido vari spessori
- filo da cucire in tinta
- imbottitura
- spilli con la capocchia nera
- forbici
- spillini o clip
- pinzette
- colla da decoupage
- ago
IL CARTAMODELLO del GUFO SOTTOTAZZA in FELTRO
Il mio cartamodello del Gufo sottotazza in feltro è composta da due pezzi per il corpo, due per la testa, una faccia a forma di cuore, due occhi, un becco e due ali.
Ho ritagliato i vari pezzi sul feltro morbido/semirigido, utilizzando un feltro rigido di circa 2,5 mm per il pezzo del corpo che andrà sotto. Per le ali ho preferito un feltro rigido ma molto sottile.
Ho cucito a punto festone i due pezzi di feltro che costituiscono il corpo (feltro morbido accoppiato a un feltro rigido) con un filo da ricamo. Non disponendo dei due colori abbinati e possibile utilizzare anche del feltro morbido o semi-rigido con l’accortezza di aggiungere uno strato di feltro rigido in mezzo (o anche di gomma crepla/cartoncino). Poi ho cucito tutti i dettagli facciali, prima il volto a forma di cuore (con una filza)
Poi gli occhi e il becco. Nel modello campione ho aggiunto anche il triangolino alle “orecchie” che però ho deciso di non ripetere nella versione definitiva del sottotazza. Ho cucito i due pezzi della testa con il punto festone iniziando dall’alto per lasciare l’apertura nello spazio tra le due “orecchie”
Ho imbottito la testa utilizzando delle pinzette (con le pinzette ci si agevola di molto nella fase imbottitura). La testa deve risultare bella cicciotta, non aver paura di esagerare con l’imbottitura!
Ho rifinito le ali con un punto filza. Prima lungo le nervature più esterne
E poi dopo averle spillate al corpo ho completato la filza sulle ultime nervature cucendo così le ali al corpo
Per fermare le ali ho cucito sul dietro lungo tutta la circonferenza del corpo interessata con un punto nascosto, prendendo insieme giusto la parte più superficiale del feltro (il punto non si deve vedere sul davanti).
Ricordatevi di controllare sempre con un righello che il posizionamento delle ali sia simmetrico rispetto alla coda.
Ho infine cucito la testa al corpo. Per gli occhi ho voluto utilizzare degli spilli con la capocchia grande. Per fermarli in posizione ho utilizzato alcune gocce di colla da decoupage.
Non solo Gufi: la seconda forma base del sottotazza è quella del gattino disteso, cambiando disegno della testa possiamo trasformarlo in orsetto, cane, coniglietto. Con altre piccole modifiche al corpo può diventare una rana, un maialino, una pecorella, un asinello o una mucca. Ma anche volpe, scoiattolo, elefante etc, etc. Per realizzare il gattino ho stampato il cartamodello in https://www.cipiacecucinare.it/wp-content/uploads/2021/01/GATTO_TAZZA.pdf?x30707
In conclusione
Il Gufo sottotazza in feltro è un oggettino carino e utile, perfetto per bere le vostre tisane in tazzoni e mug senza paura di rovinare superfici di marmo e legno pregiato. Una simpatica idea per rendere più allegra la prima colazione in famiglia, specialmente se ci sono dei bambini.
