Il Gufo Saggio: la mascherina di comunità

A due anni circa dallo scoppio della pandemia siamo ancora qui a indossare la mascherina di protezione, con un gigantesco problema di smaltimento rifiuti. Molte aziende si sono messe a produrre mascherine lavabili o hanno studiato dispositivi di sicurezza alternativi come le mascherine trasparenti in fibre polimeriche. In alternativa alle mascherine chirurgiche monouso e il TNT Idrorepellente e Traspirante del tipo lavabile, anche le mascherine di cotone multistrato sempre lavabili (mascherine di comunità) possono essere un’alternativa di uso quotidiano e soprattutto fai da te. Tra i tessuti lavabili perchè non ricorrere alla canapa, un tessuto naturalmente anti-batterico e traspirante?

La mia mascherina di comunità in canapa 2021

Tra i tanti modelli in rete e tutorial ho seguito Owl be sewing, estremamente facile e veloce. Ho utilizzato come strato interno il tessuto di canapa (quello delle lenzuola della nonna) e per l’esterno un campionario di tessuto misto cotone nei toni del giallo. Nel tutorial si utilizza un ulteriore strato aderente al cotone che io non ho aggiunto.
Vi lascio alle foto passo passo.

mascherina di comunità 2021
la mascherina di comunità in canapa è finita.

La mia prima mascherina di comunità 2019-2020

MATERIALE OCCORRENTE
cotone 20×20 cm
due TNT 20×20 cm
due elastici tubolari di 20 cm l’uno
ago e filo o macchina da cucire
righello, taglierina, mini-mollette, matita

Sulla stoffa di cotone (teleria per la casa) ho ritagliato un quadrato di 20 cm ho segnato una tacca a 2 cm circa -sopra e sotto- su due lati opposti e ho cucito con un piccolo punto i due capi degli elastici come da immagine, -quella sarà la stoffa che andrà a contatto con la bocca) ho quindo sovrapposto i due quadrati di Tessuto-Non-Tessuto pareggiando bene e rifilando eventualmente con la taglierina. Attenzione non usaste spilli per fermare la stoffa onde evitare fori, io ho usato delle mini-mollette (perfette le clips da cucito)

Ho scartato la tecnica dritto contro dritto e risvolto del tessuto perchè mi è sembrata più macchinosa, per un oggetto che deve essere estremamente funzionale e veloce da confezionare.

Dopo aver bloccato i tessuti con le clip ho cucito con il punto a zig-zag piuttosto stretto (lavorando con il TNT ho impostato come tensione del filo il valore 3 e sia come lunghezza punto che ampiezza ho selezionato sempre il valore 3 – la mia macchina da cucire è un modello base che più base non si può).
Con il TNT rivolto verso di me ho ripiegato le estremità a 1 cm circa e fissato l’orlo tutt’intorno -con il TNT è meglio non usare il ferro da stiro- sempre con le clip.
Ho cucito lungo tutto il perimetro con il punto dritto (ho mantenuto il valore 3 per il punto che deve risultare molto stretto) una doppia cucitura azionando l’avanti-indietro in corrispondenza dell’elastico

Ho posizionato la mascherina sopra al cartamodello per marcare i punti di piegatura -la sequenza in cm è: 4 – 3- 1,5 – 3 – 1,5 – 3 [consiglio di fare un cartamodello] e ricavato 3 pieghe che ho bloccato sempre con le clippettine. Ho infine cucito a punto dritto sui due lati per fermare le pieghe (si può anche fare un giro completo)
Nel modello faccio vedere due diverse distanze a cui fissare l’elastico, il risultato di vestibilità non cambia.

La mascherina è pronta senza bisogno di stirare, si indossa facendo passare gli elastici dietro alle orecchie, le pieghe si aprono e la mascherina si adatta alla forma del viso. Resta abbastanza aderente al volto (l’elastico dovrebbe tirare leggermente) copre perfettamente naso e bocca ed è relativamente confortevole.
Secondo i consigli sanitari la mascherina deve essere cambiata dopo 4 ore circa.

MASCHERINA DI COMUNITA’ USA E GETTA

Per una mascherina super-semplice e da buttare dopo l’uso ho ritagliato 3 quadrati sul TNT, li ho sovrapposti e ho fatto un orlo a zig-zag per fermare i teli. Posizionati gli elastici ho cucito a punto dritto rigirando il piccolo orlo (ho fatto due cuciture abbastanza ravvicinate) Ho segnato con la matita i punti in cui fare le pieghe e bloccato con le piccole mollette e infine cucito a punto dritto per fermare il tutto.

Come indossare in maniera corretta una mascherina

La mascherina se non viene indossata correttamente può essere a sua volta veicolo di trasmissione inconsapevole del contagio.

Ecco quali sono le procedure corrette: prima di indossarla, bisogna lavarsi le mani con acqua e sapone o strofinarle con una soluzione alcolica. Poi bisogna indossarla prendendola dall’elastico, evitando di toccarla.
Quando diventa umida, va sostituita con una nuova.
Per toglierla vale la stessa regola: prendetela dall’elastico ripiegandola su se stessa ed evitando di toccare la parte anteriore con le mani. Una volta buttata (nell’indifferenziata), è necessario lavarsi nuovamente le mani.

https://www.altroconsumo.it/salute/cura-della-persona/news/coronavirus-mascherine-in-tessuto

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico