La borsa a calice con le tasche laterali

Qualcuno la chiama Tulip bag (ma borse tulipano sono anche di altre forme seppure sempre a calice) e si trovano svariati cartamodelli e tutorial in rete; la creazione del modello ha inizio con Anna Graham, dal 2009 amministratrice del sito Noodlehead (e da allora diffonde il suo stile personale tramite libri, i tessuti e il blog). Nel blog Anna mette a disposizione anche una serie di cartamodelli gratuiti con relativi tutorials https://blog.noodle-head.com/tutorials.

La borsa a calice con le tasche laterali

Il cartamodello della borsa a calice con le tasche laterali di Anna Graham è il 241 Tote Sewing Pattern, un’idea molto intelligente per cucire una borsa con scarti di tessuto (o avanzi di campionario), e liberare la creatività nell’accostamento di tessuti, trame e colori.

Io ho seguito il tutorial passo-passo di Sewingtimes: la borsa ha delle proporzioni quadrate e misura 36 cm alla base e in altezza. Il fianco ha delle tasche laterali larghe 10 cm e si chiude con una zip.

Un look classico sui toni del marrone e arancio (usato nella passamaneria e nella fodera interna,

Considerazioni

Non proprio una borsa per principianti, ma divertente da cucire, io ho realizzato due versioni, la prima con le misure di Sewingtimes; tuttavia mi è sembrata un po’ troppo grande, con l’apertura decisamente stretta rispetto alla profondità della borsa. La curvatura alla base è molto accentuata e pur essendo esteticamente molto gradevole probabilmente non è altrettanto pratica. Io ho l’impressione che in questa borsa a calice non sia facile trovale gli oggetti infilati dentro. Forse le tasche laterali possono aiutare a mantenere un po’ d’ordine.

lavorazione delle tasche laterali

Seconda versione

la mia borsa finita è di 32 x 34-30 cm in altezza misurati rispettivamente ai lati e al centro

Ho cucito una versione più piccola questa volta chiudendola con un bottone magnetico. Per il cartamodello ho scaricato quello di JSdaily, la forma è sempre a calice ma con la curvatura alla base meno accentuata.

Pur presentando un apertura “stretta” con la mano si riesce a rovistare rapidamente all’interno della borsa (per trovare comodamente quello che si cerca).
Le due tasche laterali sono un po’ piccoline, ci possono stare un mazzo di chiavi, il portaocchiali ma non i cellulari di ultima generazione.
La tasca interna con zip è inoltre molto spaziosa.

Il bottone magnetico di chiusura invece di essere all’interno potrebbe stare su una stretta pattina con nappa decorativa.

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico