La Pigottina Natalina: non solo Gufi

La pigottina Natalina, la mia prima pigottina in stile Le Pigottine di Vanda.

Ho diradato man mano le pubblicazioni sul Blog un po’ per mancanza di stimoli e un po’ in depressione per la situazione generale dell’annus horribilis 2020.
Ma come quando si vede uno spiraglio in fondo al tunnel e ci si aggrappa alla luce per venirne fuori, così esplorando il mondo delle Pigottine di Vanda ho ricominciato con il cucito creativo.
Il fascino caramelloso e fiabesco delle creazioni della modenese e creativa Vanda Brombin ha colpito anche la sottoscritta, la simpatia e la semplicità con cui lei introduce i suoi tutorial, mi sono stati da sprone nell’esplorazione della sua tecnica. Al momento mi sento solo una discepola e così mostrerò man mano gli “esercizi” in cui mi sono cimentata applicando gli insegnamenti del Maestro.

La Pigottina Natalina

Natalina è la pigottina che nasce dal tutorial In fila per tre con relativo cartamodello gratuito scaricabile in pdf.
Io ho realizzato la versione più piccola con la testina da 3 cm, con del materiale che avevo per casa e cioè una palla di polistirolo di 8 cm circa e una pallina di plastica da 3 cm (sono un bevitrice sana di Guinness e metto sempre da parte le palline che si trovano all’interno della confezione per il loro riciclo). Per il rivestimento della faccina ho utilizzato un cotone in filo di scozia per intimo.

Le mie modifiche

Ecco le modifiche che ho adottato: ho rivestito la palla grande con uno scarto di tartan, mi sembrava però che la gonna avesse poco volume così ho aggiunto un’arricciatura con lo stesso tessuto di lana, gonfiata ulteriormente dal “sottogonna” (un ritaglio da una tenda traforata che ho utilizzato anche per le maniche). Per dare un po’ di “slancio” alla figura” ho incollato alla palla due tappi di plastica uno sopra l’altro (quelli grandi delle bibite alla frutta), ho incollato il tutto ad un quadrello di piastrella di 5 cm circa (dai campionari per l’edilizia che ho ancora in abbondanza per la casa).
Il corpetto del cartamodello di Vanda mi sembrava un po’ grande rispetto alla gonna così ho levato mezzo centimetro circa dalla sagoma più piccola. Ho imbottito un po’ meno del necessario il bustino, così la pigottina si muove leggermente dondolando avanti e indietro quando la tocchi o la prendi in mano per guardarla (un effetto molto grazioso che a mio avviso aggiunge un bell’effetto sorpresa).
Per la realizzazione della parte terminale ho utilizzato un bordino in sangallo molto semplice, ma che rimane sostenuto e voluminoso dopo l’arricciatura (e ricorda un po’ il colletto del Pierrot). Ho incollato la testolina un po’ di traverso come suggerito da Vanda, ma ho preferito aggiungere un cappello a punta ritorto grazie all’inserimento del ferretto, utilizzando lo stesso pannolenci rosso scuro del corpetto (per un equilibrio delle masse e dei colori).
Ho completato il tutto con vari fiocchetti, un campanellino, una stellina e una targhetta con la scritta Love.

Ecco le foto, la pigottina finita risulta essere di 25 cm (dalla punta cappello alla base)

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico