Il porta monete baby gufo, un piccolo lavoro di cucito creativo perfetto come regalo natalizio!
Per il porta monete baby gufo tondo ho rimpicciolito la sagoma del Baby gufetto da Abbracciare fino ad un diametro di circa 10 cm. Ci vuole veramente pochissima stoffa per realizzarlo, ma la cerniera (che si troverà sul dietro) è preferibile sia abbondante, di 15-20 cm circa, per comodità nella cucitura sotto macchina con il piedino. Progetto perfetto anche come porta-cuffiette del cellulare!!
Ecco spiegato un trucchetto con il cartamodello: segno la metà del disegno e da una parte ritaglio il contorno che corrisponderà alle cuciture, dall’altra aggiungo il cm di margine e poi ritaglio!
Come ho fatto il porta monete baby gufo: tutorial fotografico
Dietro gufo con cerniera
Bisogna seguire con attenzione questi passaggi per non avere sorprese quando si andrà a rigirare l’astuccio!!
Ho tracciato sul rovescio del pezzo più scuro il disegno della sagoma: ruotando il cartamodello traccio sia il margine di taglio che il contorno da seguire sotto macchina.
Per cucire l’altro lato della cerniera devo marcare con molta precisione le estremità in modo che corrispondano a quelle sull’altro lato, utilizzo perciò sempre degli spilli che mi daranno l’allineamento esatto!
Apro la cerniera, blocco i dentini con qualche punto a mano sulla parte in alto e in basso e posiziono un passante (6×6 cm circa) dalla parte della testa del gufetto. (come per i manici piego a metà e poi ancora a metà verso il centro e poi cucio lateralmente).
Davanti baby gufo con dettagli in feltro
Ho tracciato indicativamente il contorno del dietro sul retro/davanti del cotone rimasto (di un colore più chiaro rispetto a quello utilizzato prima, in questo caso color sabbia). Ho marcato la metà e posizionato i pezzi di feltro ritagliati a partire dagli occhi. Mi sono servita del cartamodello per marcare il centro occhi e becco (vedi fig 1) e ho cucito a mano con un filato pesante bianco e écru.
Chiudiamo l’astuccio
Metto sul tavolo il dritto del pezzo dietro con la cerniera aperta verso di me, le zampette ritagliate nel feltro viola (un po’ spesso) + il davanti del gufetto girato verso il tavolo (con il dietro verso di me) + la fodera (con il dritto verso di me).
Tocco finale
Non mi resta che rifilare l’eccesso della stoffa, tagliuzzare il contorno perpendicolarmente, e risvoltare dalla cerniera aperta e infine far uscire le orecchie con una forbice dalle punte arrotondate.
Decido di passare con un punto zig-zag i margini interni (che restano in vista anche se non visibili dall’apertura della cerniera.
Come decorazione finale aggiungo due piumette alle orecchie arrotolando tra le dita uno spago di iuta molto sottile e dei ricami sulla fronte e sul pancino del baby gufetto..
Non è “cute” o “kawaii” come dicono in Giappone?