Vaso fiorito con faccina

Il vaso fiorito con faccina è un’idea regalo (non solo per Natale) sfornata dalla magnifica Vanda (il suo sito-marchio Le Pigottine di Vanda.)
Ho trovato il video sul suo canale ufficiale di Facebook con il titolo Fior di Folletta dove è scaricabile anche il cartamodello.
L’ho visto e pensato ad un’amica e a uno dei nostri primi incontri sotto il pergolato fiorito nel suo magico giardino, a sorseggiare del te davanti ad un magnifico centro tavola di rose appena raccolte..

Così ho preso un vasetto spaiato che un tempo era una candela, ho tirato fuori i fogli del feltro più morbido che avevo, cercato dei colori che mi richiamasse quel lontano ricordo primaverile ed ecco cosa ho creato
(come nel precedente tutorial ho inserito un brano da ascoltare mentre leggete).

Life is a stream
On which we strew
Petal by petal
the flower of our heart

La vita è un corso d’acqua
in cui spandiamo
petalo dopo petalo,
il fiore del nostro cuore..
Caprice- Music by Anton Brejestovski
Lyrics by Amy Lowell
[il resto in https://terreceltiche.altervista.org/petals/]

Fior di Folletta

La mia composizione del vaso fiorito gioca su due colori, il giallo (paglierino/sabbia, oro, e banana) e il verde. Ho abbondato con i fiocchetti di garza su due toni, uno scuro muschio e l’altro grigio-verde chiaro per un effetto-volume.
Dei tocchi di rosa/glicine aggiunti con i capelli, le guanciotte e una spennellata di fard fucsia sui petali fanno un delicato contrasto.
Mi piace molto l’effetto dondolante della composizione.

Vaso fiorito con faccina: come ho fatto

Per prima cosa ho preparato il vaso, alto circa 7 cm, per rendermi conto delle proporzioni, ho infilato un uovo di polistirolo che ci stava preciso e ricoperto con i trucioli sintetici per confezioni. Ho deciso di realizzare due rami tagliando il fil di ferro da giardinaggio (quello rivestito di verde) a 25 e a 20 cm circa (tenendo conto che una parte verrà infilata all’interno del vaso). Poi ho realizzato un po’ di fiorellini seguendo i tutorial della Vanda. Per il fior di folletta ho preso una pallina da 3 cm e aggiunto tre giri di petali (come da cartamodello), per la seconda rosa ho preso una pallina di polistirolo da 2,5 cm e adattato la sagoma alla misura. Per realizzare la seconda rosa ho seguito paro paro il tutorial Nel giardino della fantasia. Ulteriori boccioli sono stati realizzati con la seconda sagoma del tutorial.
Ho rivestito i gambi con degli scarti di un maglione verde oliva infeltrito cucendo una striscia di 5 cm a tubolare, l’ho rigirata, ho appoggiato il fil di ferro nella metà e sovrapposto i due margini cucendo con un punto nascosto per tutta la lunghezza. Questo ha dato consistenza al gambo (anche se è finito per sembrare un tentacolo, io me lo immagino come le dita di Madre natura in esplorazione da sottoterra). Avendo tagliato la maglia in orizzontale (perpendicolarmente al lavoro dei ferri) il tubolare è risultato molto elastico, l’ho tirato bene, tagliato l’eccesso, fissato un’estremità con la colla e lasciato però un pezzo di filo scoperto per facilitare l’inserimento nel vaso dall’alta estremità.
Alla fine ho aggiunto dei riccioli con il fil di ferro verde, imprigionando anche tre palline di legno (ovviamente giallo sole) di due misure.
Prima di consegnare il vaso ci spruzzerò sopra un profumo fiorito!

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico