Astucci con cerniera e gufo

Mi servono tutta una serie di astucci-pochette, o come li volete chiamare, “pronti all’uso” accessoriati per l’occasione: che sia l’allestimento del banchetto per il mercatino o il corso di cucito creativo.

Astuccio sfoderato in tela pesante

Ho realizzato il primo astuccio con un ritaglio di tessuto in cotone a grandi righe per arredamento piuttosto spesso, così non devo rinforzarlo con la teletta e tanto meno imbottirlo e addirittura non lo fodererò nemmeno; combinazione l’astuccio finito è perfetto per contenere tutti gli attrezzi necessari, spilli, spago, forbici, pennarelli, mini mollette, accendino e un utilissimo martello multiuso con pinze, coltellino svizzero, sega, lima, chiave regolabile e cacciavite!

MATERIALE

ritaglio stoffa (le dimensioni dipendono da quello che vi serve), cerniera, avanzi stoffa per decorazione, ago e filo.
Il procedimento è molto semplice si cuce un rettangolo di stoffa piegato i cui lati “corti” sono attaccati alla cerniera.

Ecco come ho fatto: ho appoggiato il tessuto sul tavolo con il dritto verso di me poi ho appoggiato la cerniera (sul lato corto della stoffa) con il rovescio verso di me e l’ho fissata con qualche spillo al bordo del tessuto in modo che ci fosse la stessa distanza tra estremità della cerniera e estremità della stoffa. La stoffa e la cerniera sono, come si dice in gergo sartoriale, dritto contro dritto.
Il mio pezzo aveva già il sopraffilo (sorfilo, sopraggitto) in caso contrario avrei “bloccato” i due bordi (cerniera e tessuto) con l’impuntura.
Procedo quindi con la cucitura (punto indietro o mezzo punto indietro) a mezzo centimetro dalla cerniera.
Apro la cerniera e piego a metà la stoffa, sistemo l’altro bordo della cerniera a combaciare con il bordo della stoffa, metto qualche spillo e cucio sempre a mezzo centimetro circa dalla cerniera (per comodità eseguo la cucitura tenendo “aperto” il lembo di tessuto già incernierato, posso così procedere agevolmente senza dover procedere all’imbastitura).

ecco la seconda cucitura per fissare anche l’altra estremità della stoffa alla cerniera

Adesso le due estremità della stoffa sono incernierate, ne controllo la chiusura e poi lascio aperta la cerniera e tenendo il lavoro sul rovescio piego la stoffa con la cerniera esattamente a metà (misuro bene con il metro da sartoria e fisso la stoffa con qualche spillo).
Cucio i lati bloccando la parte centrale in modo che i due lembi della cerniera siano ben uniti.

Taglio l’eccesso di cerniera che sborda dai lati e infine per dare una forma più interessante al mio astuccio cucio gli angoli a 2 cm circa dal bordo (misurato dal vertice della “punta”)

per dare volume: angoli a 45°
ed ecco l’astuccio!!

Per personalizzare l’astuccio ho deciso di cucire .. un gufetto ovviamente!
Come modello ho ripreso la sagoma del gufo Aidano, il primo lavoro con cui ho inaugurato il blog (nel lontano 15 agosto 2018): come scrivevo dopo aver realizzato un memo-frigo, riducendo il template del 70% (o più) si può ricavare il cartamodello per una simpatica decorazione.
La mia l’ho realizzata quasi per caso aprendo uno dei tanti sacchetti di ritagli che tengo da parte! Ho ritagliato corpo, ali, occhi e becco, ho cucito gli occhi con una X (filo di lana nero) al centro -come se fossero bottoni, cucito il becco e le ali e infine applicato il gufetto (leggermente imbottito) all’astuccio con il punto festone e un filo di cotone.

Secondo astuccio con cerniera frontale

Per questo secondo lavoretto farò qualche foto in più, nel web si trovano ottimi video tutorial (o tutorial fotografici dettagliati) per cucire a macchina, questa versione è interamente cucita a mano.

MATERIALE: una pezza di tessuto pesante da arredamento (io ho riciclato una pezza da campionario di 41×32 cm circa in cotone pesante misto viscosa e lino), anche la cerniera è riciclata ed è un po’ più corta (26 cm) rispetto alla mia lunghezza di 32 cm, così farò due rifiniture alle estremità con una striscia di stoffa ripiegata, le spiegazioni (molto accurate) con foto passo-passo le trovate su ManiFantasia di Mina.
Come si vede dalla foto il mio campione ha la cucitura ferma filo solo su tre lati, di cui uno con una etichetta di carta incollata molto difficile da staccare, sarà così l’occasione per cucire la cerniera di fronte piegando la stoffa proprio in corrispondenza della striscia rinforzata!

Per prima cosa ho piegato in due la stoffa in tinta unita e ne ho ricavato due parti che ho applicato all’estremità della cerniera, cucendo il lato piegato sulla cerniera, poi ho posizionato la cerniera facendo combaciare le due metà e ho ritagliato la stoffa gialla in eccesso

dettaglio tassello alla cerniera

Ho appoggiato il tessuto sul tavolo con il dritto verso di me e la cerniera con il rovescio verso di me ho fissato i due bordi con qualche spillo e ho cucito il sopraffilo solo sull’aggiunta.

E qui ho fatto un errore: è vero che il lato d’apertura della cerniera di solito è messo a sinistra, ma qui si sta lavorando “sul rovescio” della cerniera e quindi andava messo a destra!
NOTA BENE: apertura cerniera sempre a destra

Ho cucito a mezzo centimetro dalla cerniera, per andare dritto ho tracciato una linea con la matita/gessetto

Ho aperto la cerniera e piegato a metà la stoffa, sistemato l’altro bordo della cerniera a combaciare con l’altro bordo della stoffa, ma siccome il lavoro era un po’ fuori squadro ho rifilato il lato con una taglierina per stoffa

Ho bloccato le due estremità con gli spilli e proceduto a cucire il sopraffilo (che mancava su questo lato)

Ho cucito a mezzo centimetro circa dalla cerniera

Tenendo il lavoro sul rovescio ho piegato la stoffa proprio lungo la striscia di carta e bloccato il tessuto con degli spilli

Ho cucito i due lati ancora aperti e risvoltato il lavoro

pochette ultimata, oltre all’errore della cerniera che ha l’apertura a destra si nota anche un pezzetto di cucitura storta (sempre sulla destra)
Ed ecco come dovrebbe risultare la pochette ribaltando l’immagine, carina vero? Mi piace l’accostamento della cerniera di un rosa-lilla con il giallo oro della stoffa, trovo anche che la posizione del decoro floreale risulti più aggraziata se posizionata a destra.

Ancora un astuccio a bauletto con cerniera

Oggi volevo realizzare la versione imbottita dell’astuccio, ma ecco che Sal mi fa “Che bello l’astuccio con il gufo, me ne fai uno anche a me?” E come dirgli di no?!
Così approfitto per aggiungere i dettagli fotografici della cucitura dello stemmino-gufetto.

ravanando nel sacchetto dei ritagli ecco gli accostamenti, ho ritagliato un occhio leggermente più grande e recuperato un pezzetto di feltro azzurro per il becco, Ho tagliato le ali di sbieco su un tessuto a righine bianche e blù. Per gli occhi incollerò due piccoli brillantini neri

Ho cucito prima gli occhi con del filo giallo, poi ho cucito il becco con il filo azzurro e ho attaccato le ali sempre con lo stesso filo. Con un filo di cotone perlato ho cucito a punto festone il gufetto sull’astuccio imbottendo leggermente il pancino.

Ed ecco i dettagli delle linguette laterali cucite alla cerniera (perfette)

Pubblicato da tempodagufi

Architetto, blogger, appassionata di musica celtica e antica, riciclo creativo e artigianato artistico